U18
ASD Pallavolo Cerea (VR) – SPAKKA VOLLEY: 3-2 (25-17, 18-25, 24-26, 26-24, 15-13)
Il primo derby è stato vinto al tie-break da Pallavolo Cerea, ma i parziali parlano chiaro di una partita molto combattuta. Mercoledì il secondo derby a Villa Bartolomea contro il Griffon Legnago. Forza ragazze! #iotifospakka
SERIE B2
Linea Saldatura Porto MN – FUSTELLOMANIA SPAKKA: 2-1 (23-25, 25-20, 30-28, 25-23)
Spakka Volley: Coscia (8), Permunian (6), Dianesi (1), Albrizio (17), Zia (15), Pintani (10), Biondan (1), Strazzer (libero), Tavella (libero2); n.e: Borin, Motteran, Ferraro, Toniolo – ALL: Concreto
Mesto ritorno da Porto Mantovano per lo Spakka Volley che non raccoglie nemmeno un punticino in una partita in cui la squadra veronese non meritava di tornare a mani vuote. Coach Concreto parte con Dianesi in regia, Pintani opposto, Zia e Albrizio laterali, Coscia e Permunian al centro con Strazzer libero. L’inizio è tutto delle padroni di casa che si portano subito avanti 6-1, soprattutto a causa di una ricezione deficitaria delle veronesi che fa vedere gli spettri al mister dello Spakka; pian piano però le ospiti correggono il tiro, soprattutto grazie ad una ispirata Pintani che porta le biancorosse ad impattare sul 12-12 e ad allungare 16-14. Il Porto non ci sta e aggancia lo Spakka sul 16-16 prima e sul 18-18 pari poi, dopo che le veronesi avevano cercato di scappare grazie a due buoni attacchi di Albrizio. La partita si regge in equilibrio fino al muro di Permunian su Poltronieri che fissa il punteggio sul 23-20 per lo Spakka. Due ricezioni sbagliate delle ospiti riportano sotto il Porto Mantovano che però si addormenta su una free ball. Permunian poi al servizio trova l’ace che porta il primo set in dote allo spakka. Nel secondo parziale la gara corre via in equlibrio fino al 17-17 con le due squadre che restano a distanza di un paio di lunghezze al massimo. Le locali allungano 21-18 ma lo spakka si riporta sotto 21-20; Cantamessa e Tessari non perdonano e il Porto chiude 25-20 riportando la partita in parità. Terzo set invece da cuori forti con le ospiti che dopo una prima parte in equilibrio provano l’allungo fino al 18-13 prima, 20-16, 22-18. Purtroppo però lo Spakka non riesce a chiudere e anzi va sotto 23-22; Ghirardelli porta le locali 24-22, Coscia accorcia; un errore di formazione regala il pareggio alle veronesi, con Zia che risponde a Maghenzani sul 25-25. Biondan manda fuori una palla forse toccata dal muro; Coscia pareggia e Albrizio firma il punto del set point per lo Spakka sul 27-26. Coscia sbaglia il servizio, Albrizio viene murata ma si rifà con un mani e fuori per il 28-28. Tessari mette la fast del 29-28 e Maghenzani beffa la difesa dello Spakka con un pallonetto dalla seconda linea per il 30-28 finale. Nel quarto set le veronesi partono molle e il Porto acquisisce un certo vantaggio: 10-6,17-11,21-15 con Biondan che rileva una Pintani spentasi durante il match. Zia e Albrizio aggiustano un pò la mira, Tavella (libero2) entra e fa la sua parte in ricezione cosi lo Spakka sornione si riporta sotto fino al 23-24; l’arbitro purtroppo non sanziona un terzo tocco molto dubbio del centrale del Porto e nel proseguo dell’azione l’ennesimo pallonetto di Maghenziani pone fine alle ostilità. Peccato per lo Spakka, apparso certamente diverso da quello della prima giornata, ma non ancora capace di esprimersi al meglio specie in difesa e a tratti in attacco dove solo Albrizio ha avuto una certa continuità. Meglio sicuramente la ricezione con un dignitoso 66% di positività e “solo” 5 aces subiti. Il tutto però non è bastato di fronte ad un Porto Mantovano che, pur privo dell’opposto titolare al quale va il nostro in bocca al lupo per una pronta guarigione dall’infortunio , ha saputo attaccare meglio delle veronesi. Appuntamento in casa la prossima settimana per lo Spakka che ospita il Peschiera per il primo derby della stagione